Il Blog di Luciano

Si può essere agnostici e relativisti ma non indifferenti. Come laico mi sento vicino a FRANCESCO che ammonisce: “…la grande malattia del nostro tempo è l’indifferenza…un virus che paralizza, rende inerti e insensibili, un morbo che interessa il centro stesso della religiosità generando un nuovo tristissimo paganesimo: il paganesimo dell’indifferenza.” .

Oggi purtroppo noi tutti – Stati, politici, individui – siamo accecati dall’indifferenza e dall’egoismo. Nelle nostre  società si allarga sempre più la divisione tra potenti e impotenti; nessuno si fa carico della perdita di identità e di dignità che aumenta sempre più tra i derelitti – quelli nostrani e quelli che vengono da lontano –  e delle ambiguità della giustizia che non è uguale per tutti. E’ ora di svegliarsi: come ci ricorda Gustavo Zagrebelsky: “… si deve uscire all’aperto, dove non bastano le parole ma occorrono le azioni”.