Il Blog di Luciano

Buon Natale a tutti gli italiani, buon Natale ai migranti regolari a cui un governo xenofobo ha affibbiato, dal nuovo anno, una tassa punitiva.

Scrive Carlo Petrini su La Repubblica: da “aiutiamoli a casa loro” siamo passati a ”facciamoci aiutare a casa nostra”.

Con il nuovo anno entrerà in vigore un nuovo balzello sui poveracci che faticano regolarmente, pagando le tasse secondo la nostra legge, e inviano ai Paesi d’origine rimesse per sostenere le famiglie. Dal primogennaio per ogni 50 euro spediti a casa, a un migrante ne verranno sottratti circa 10 per soddisfare le brame ingiuste di un governo che propone irrealizzabili specchietti per le allodole (reddito di cittadinanza, tassa piatta) a un popolo che non vuole elemosine, ma posti di lavoro.

Ma una riduzione del cuneo fiscale è troppo costosa, e allora sotto con le mance!

È paradossale per un non credente come me riconoscere che nel mondo oggi c’è un solo leader con l’autorità morale per stigmatizzare questa barbarie:

Papa Francesco