“Il nuovo che avanza”
mezzanotte
è questa l’ora dei mostri
che
dalla notte dei tempi
tornano a invadere
il mondo
.
incredulo
osservo la serpe bicefala
che sbuca
dalla crepa nel muro
che a mano a mano si allarga
mentre
un altro io
divaga attonito
sul fruscio vago di foglie lontane
che vorticano
.
è questa l’ora del drago
che
dal suo lungo letargo
torna
coi suoi occhi di brace
e
l’assurda bocca rapace
.
è questa la notte della ragione
l’ora delle bestie e dei mutanti
che dall’altra parte
tornano e invadono le coscienze
Sono annichilito. Mi hanno definito profeta di sventure perché ho scritto fino alla noia che un nuovo fascismo era alle porte. Ora ci siamo: i nuovi barbari dilagano e una parte dei neofascisti, urlando “impeachment”, ha organizzato una marcetta su Roma proprio nel giorno in cui nella capitale gli italiani dovrebbero festeggiare UNITI la festa della Repubblica. Invece, in nome del nuovo che avanza, i grillo-fascisti effettueranno la loro marcetta in evidente antitesi alla sfilata delle nostre forze armate davanti al capo dello Stato. I lega-fascisti, dall’altra parte, tengono un atteggiamento pseudo-istituzionale: non volevano governare sapendo di non poter realizzare le loro folli promesse e ora attribuiscono al capo dello Stato il fallimento dei loro progetti eversivi
La situazione attuale è un copia-incolla di quella di oltre mezzo secolo fa. Ve lo dice uno che c’era. Oggi l’orco è la Germania, allora era la perfida Albione. Oggi ci sono i Poteri forti, allora c’erano le potenze demo-plutocratiche.
Il fascismo prese il potere grazie alla complicità di un re fellone e imbelle che per pavidità non volle esercitare il potere della sua carica proclamando lo stato d’assedio.
Oggi per fortuna abbiamo un presidente della Repubblica mite, ma con un polso d’acciaio nella difesa del suo ruolo di rappresentante degli interessi del Paese.
Mattarella è l’unico baluardo che ci resta contro il disfacimento del Paese.
P.S. : 31 maggio. Dopo una serie di capriole Di Maio ci ha ripensato. Niente più “impeachment”. Niente più Savona all’economia. Perché rinunciare alle poltrone? E Salvini, costruttore di trappole (Stefano Folli), in trappola.
E poi dici… Mattarella. Per me non credente: Santo subito.
.
guardo le mie mani
e
non ho dubbi
sono le stesse di ieri
.
questa è certo la mia casa
ma io
la realtà che mi circonda
siamo gli stessi di ieri?
.
nemmeno la cattura della
particella di Dio
– il bosone che ha creato tutto ciò che esiste –
ci svelerà il mistero che circonda
l’epifania di mondi
simmetrici eppure estranei
.
mondi
dell’antimateria
in cui si cela il mio Doppio
l’altro Io
quello che mi perseguita
e che non posso
uccidere
senza suicidarmi
.
mondi
il cui varco
è stato attraversato solo da Alice
e
da pochi predestinati
.
viviamo
immersi nella materia oscura
e
bisogna stare attenti nel procedere
perché
l’Universo è una bolla di vuoto
ed è disseminato
di buchi neri
.
attonito
sulla soglia tra realtà parallele
osservo
folle sterminate di vivi morenti
che
da un Altrove
vengono e travolgono
i nostri egoismi
.
prima o poi
l’antimateria avrà il sopravvento
sulla materia
e
senza più valori etici condivisi
l’Umanità
scomparirà inghiottita
da un gigantesco buco nero
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