SOLO

SOLO

SOLO

Dedica
a Liliana

Le ombre lunghe del crepuscolo su questo diario di un incubo: nel buio che incalza si dissolvono, come le lacrime nella pioggia. le ultime illusioni.
Fine di una simbiosi.
Un anno crudele ha lacerato lentamente la carne, separato i corpi, disperso, con uno stillicidio lungo, la nostra linfa vitale. Sopravvivo mutilato con il cuore secco come uno stecco che vibra solo al soffio dei ricordi.
Natale 2001

l’autore

Dal libro (2000-2001)

I

Solo io
conosco il terrore
del distacco,
l’angoscia.

Solo io
ascolto le mie urla
assordanti
dentro le stanze vuote.

Solo io
io
io
solo
solo.

II

Ore e ore
con le dita artigliate
sul bordo precario
di questo giaciglio,
a spiare
il sollevarsi del tuo petto,
a contare
il ritmo del tuo respiro.

Solo
solo
solo
solo,
gli occhi sbarrati nel buio.

Ma anche l’orrore della malattia ha momenti di pausa. E allora, abbagliato per strada da un sole primaverile, stordito dall’allegro chiacchiericcio dei miei piccoli Andrea e Francesco, confuso dalle ombre proiettate sull’asfalto, è possibile sprofondare nel deliquio della memoria.

VI

Visioni caleidoscopiche
di cateti luminosi
ritagliano
ipotenuse di ombra
sull’asfalto.

Geometriche illusioni primaverili
disegnano
oscure sagome dolicocefale
sul bianco
delle strisce pedonali.

A occhi chiusi
ascolto
infantili scomposizioni vocali
mentre sprofondo
dolcemente
nel deliquio della memoria.

Le pause sono però brevissime, e torna presto l’angoscia.

aiutami!

Sei tornata bambina
tra le mie braccia
stanotte.

Il tuo sguardo
confuso,
sorpreso,
spaurito
vaga tra i tentacoli
di aria e di acqua
che ti tengono avvinta
inutilmente
alla tua sofferenza.

Sei tornata bambina
tra le mie braccia
stanotte,
la mia bambina
a cui non so rispondere
quando mi supplica:
aiutami!

voglia di tenerezza

La mano tesa nel buio,
voglia di tenerezza
ancora,
ancora
per poco.

addio

Ti sussurro le parole d’amore
che non ti dicevo da tanto.
Mi senti?

Due laghi di lacrime
i tuoi occhi
fissi
sull’infinito.

Stringimi la mano,
ti prego.

Non ti ho amato mai
tanto
come in quest’anno
di dolore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *